Alimentare il futuro dell’Europa: SolDAC all’avanguardia nell’innovazione dei carburanti sostenibili e della chimica verde

Bruxelles, 26-27 marzo 2025 – Centro comune di ricerca della Commissione europea

Carbonio rinnovabile e Cattura Diretta dell’Aria: Promuovere l’innovazione per un’industria chimica sostenibile

SolDAC contribuisce a trasformare i settori dell’energia e della chimica in Europa attraverso l’innovazione sostenibile e le tecnologie scalabili.

Il SolDAC è stato orgoglioso di partecipare a Sustainability meets Scalability: Joint EIC-SUNERGY Roadmapping event on Renewable Hydrogen, Fuels And Chemicals, un evento dinamico co-organizzato dal Consiglio Europeo dell’Innovazione (EIC) in collaborazione con l’Iniziativa SUNERGY, imec (Centro Interuniversitario di Microelettronica) e i progetti SolDAC, S2B e SUNER-C.

Ospitato presso il Centro Comune di Ricerca (CCR) della Commissione europea a Bruxelles, l’evento di due giorni ha riunito un vivace mix di soggetti interessati provenienti da università, industria, start-up e istituzioni politiche. L’obiettivo: accelerare la trasformazione dei settori energetico e chimico europei attraverso l’innovazione sostenibile e le tecnologie scalabili.

Innovazione scientifica per applicazioni nel mondo reale

Innovazione scientifica per applicazioni reali In qualità di progetto chiave di Horizon Europe che promuove l’innovazione nelle tecnologie di cattura e conversione diretta dell’aria a energia solare, SolDAC ha svolto un ruolo attivo nel plasmare e arricchire il dialogo in occasione di questo importante evento industriale.

Nel corso dell’evento, il SolDAC ha mostrato il suo impegno nel collegare l’innovazione scientifica con l’applicazione nel mondo reale, evidenziando il suo lavoro sul carbonio rinnovabile e sulla cattura diretta dell’aria per l’uso in carburanti e prodotti chimici sostenibili. Queste soluzioni sono pilastri essenziali della transizione verde.

La strategia di sensibilizzazione industriale e di coinvolgimento delle parti interessate del progetto ha posto le basi per una forte collaborazione con gli attori chiave della catena del valore.

Impegno strategico tra industria e politica

In particolare, il SolDAC si è impegnato con:

  • ENGIE, TOTAL e LyondellBasell sull’interesse per la tecnologia in fase iniziale e sul potenziale di scalabilità.
  • Associazioni normative e industriali come CO2Value Europe, CEFIC, P4P e Carbon Gap, per garantire l’allineamento con il panorama politico in evoluzione.
  • Innovatori del settore cleantech come TURN2X, Solar Foods e Matteco, che scoprono un potenziale di sinergia nei settori CCU, elettrochimica e carburanti sintetici.
  • Reti di ricerca europee, tra cui ICIQ, ITQ, UJI e l’iniziativa SUNERGY, che rafforzano le basi scientifiche delle soluzioni SolDAC per la cattura diretta del carbonio e dell’aria.

Una comunità di ricerca unita per gli obiettivi climatici

L’evento ha anche favorito scambi significativi con progetti gemelli dell’UE come ANEMEL, MacGhyver, PhotoSynH2, EPOCH, OPHERA, ELOBIO, S2B, Mi-Hy, SolarFoods, DAM4CO2 e TURN2X, dimostrando la forza collettiva della comunità di ricerca europea nello sviluppo di soluzioni scalabili e sostenibili per la transizione energetica.

Scalare il CCUS: dai piloti all’impatto industriale

Il workshop di co-creazione organizzato al termine dell’evento ha individuato una priorità assoluta: l’aumento di scala delle tecnologie CCUS dai progetti pilota alla piena diffusione industriale. Ciò deve essere sostenuto da finanziamenti urgenti e dal sostegno a impianti di prima generazione.

La leadership del settore, soprattutto da parte dei grandi operatori, è essenziale per promuovere l’adozione e creare fiducia nel mercato. Inoltre, normative chiare, prodotti competitivi dal punto di vista dei costi e l’integrazione con le infrastrutture esistenti sono fondamentali per rendere la cattura e l’utilizzo dell’anidride carbonica (CCU) veramente redditizia.

I partecipanti hanno inoltre sottolineato l’importanza della fiducia del pubblico, della comunicazione trasparente e della sostenibilità per garantire il successo a lungo termine.

L’impegno costante dell SolDAC

Il SolDAC è stato onorato di contribuire a queste conversazioni strategiche e di portare avanti la sua missione di costruire percorsi industrialmente validi per l’idrogeno rinnovabile e i prodotti chimici a zero emissioni. Eventi come questo rafforzano l’importanza della collaborazione tra settori e confini, mentre lavoriamo insieme per raggiungere gli obiettivi Europei di Green Deal e di neutralità climatica.

Un sentito ringraziamento va al Consiglio europeo per l’innovazione, in particolare a Carina Faber, Johannes Bunz e Michiel Scheffer, per la loro leadership e visione, e ai nostri stakeholder impegnati – Frédéric Chandezon (Iniziativa EU SUNERGY), Alexis Dunand (Carbon Gap), Steven Peleman (Triple Helix), Liesbet Boogaerts (BlueChem), Tudy Bernier (CO2Value Europe), Ludo Diels (P4P) e Sophie Wilmet (CEFIC) – per aver condiviso la loro esperienza e le loro conoscenze.

Il SolDAC rimane impegnato a far progredire le tecnologie per il carbonio rinnovabile e la cattura diretta dell’aria, a creare connessioni d’impatto e a promuovere l’azione per il clima.

Manteniamo lo slancio. Il futuro dell’energia verde e della chimica rinnovabile non è solo promettente, ma è già in fase di realizzazione.