European Innovation Marketplace (EIM) insieme al Progetto UE SOLDAC, ha partecipato al Congresso tenutosi il 4–5 giugno 2024, presso il Thor Park di Genk (BE)
Per mantenere il riscaldamento globale a non più di 1,5°C – come richiesto dall’Accordo di Parigi – le emissioni di gas serra devono raggiungere il picco prima del 2025, essere ridotte del 45% entro il 2030 e raggiungere lo zero netto entro il 2050
Nel contesto di un cambiamento climatico accelerato – siamo sulla buona strada per un aumento della temperatura media globale di 2,5-2,9°C rispetto ai livelli preindustriali – secondo l’ultimo rapporto annuale sul divario di emissioni pubblicato dall’UNEP, abbiamo sicuramente una sfida comune, e per questo l’UE si sforza di diventare il primo continente climaticamente neutrale al mondo entro il 2050, diventando un’economia con emissioni nette di gas serra pari a zero.
Un mondo a zero emissioni può essere alla nostra portata, ma a livello globale dovremo lasciare da parte i nostri ristretti interessi locali e aprirci a strette collaborazioni transfrontaliere in tempi record per rendere il nostro pianeta un posto molto diverso —in cui le aziende hanno ricreato i loro modelli di business, le persone hanno adattato i loro stili di vita e i governi hanno adottato misure per proteggere le risorse naturali
IÈ in quest’ottica che il European Innovation Council (EIC) mettere le parole in azione pubblicando una sfida da 24 milioni di euro dedicata alle tecnologie solar-to-X nel dicembre 2023. Il bando mira a sviluppare dispositivi a livello prototipale, a stabilire metriche per un benchmarking equo e a esplorare i fenomeni sottostanti attraverso la scienza computazionale dei materiali perché per entrambe le cause, la sfida specifica dell’UE e la mitigazione dei cambiamenti climatici, è fondamentale produrre carburanti, prodotti chimici e materiali sostenibili esclusivamente da energia rinnovabile (luce solare e vento) e molecole disponibili in abbondanza (CO2, H2O, N2) perché questo ci permette di ridurre simultaneamente le future emissioni di gas serra mentre decarbonizziamo la nostra atmosfera fino a raggiungere la condizione desiderata di zero netto.
Per questo motivo Sunergy Initiative ae il progetto SUNER-C CSA Project finanziato dall’UE iin collaborazione con European Innovation Council e SMEs Executive Agency (EISMEA), imec, EuroTech Universities Alliance, the EU projects CATART Project, CONDOR_EU i progetti FlowPhotoChem.eu hanno ritenuto che questo fosse il momento ideale per organizzare un congresso internazionale di due giorni sulle innovazioni che forniscono prodotti privi di combustibili fossili per diversi settori, come l’idrogeno rinnovabile, i carburanti sostenibili per l’aviazione o i fertilizzanti verdi.
La sede scelta a Genk (BE) era semplicemente perfetta! Il bellissimo e iconico sito del Thor Park, un’ex miniera di carbone, unisce il passato e il futuro della nostra transizione energetica, poiché oggi vi si riuniscono rinomati istituti di ricerca, start-up, aziende in crescita e attori globali del settore energetico, dell’industria manifatturiera e delle applicazioni per le smart city.
I contenuti offerti durante il Congresso sono stati fenomenali! Nicola Armaroli (CNR), Frédéric Chandezon (CEA) e Joanna Kargul (CENT, Warshaw University) e altri 42 rinomati relatori e relatrici internazionali hanno fornito una panoramica completa dello stato attuale delle tecnologie power-to-x e solar-to-x e della CCU, tra cui responsabili politici di diversi Paesi dell’UE e istituzioni europee, operatori finanziari e industriali, scienziati e accademici hanno partecipato a discussioni che hanno riguardato l’intera catena dell’innovazione.
- I risultati più recenti di un’eccellente ricerca accademica sono stati presentati da professori, dottori e dottorandi dell’Università di Cambridge (dott. Virgil Andrei e prof.ssa Laura Torrente Murciano), dell’Università di Galway (prof. Pau Farras), dell’Università Tecnica di Monaco (prof. Nicolas Pluméré), l’Institut Polytechnique de Paris (PhD Sylvain Cros), la KU Leuven (Prof. Rachel Armstrong), l’Università dei Paesi Baschi (Iker Aguirrezabal), la CENT Warshaw University (Prof. Joanna Kargul) e l’Imperial College di Londra (Prof. Ifan Stephens)
- I leader industriali e i centri di ricerca come Toyota Motor Europe (Hannah Johnson), VITO (Deepak Pant e Miet Van Dael), imec (Joachim John), CEA (Dr. Muriel Matheron), imec-IMMOMEC (Tom Aernouts) hanno condiviso i modelli di business e i modi per scalare le tecnologie innovative solar-to-X.
- Le dimostrazioni di soluzioni mature in via di commercializzazione e la loro integrazione nel sistema energetico esistente sono state illustrate da INERATEC (Philipp Engelkamp) e dalla European Synchroton Radiation Facility (Ennio Capria).
Accanto alle plenarie e alle tavole rotonde, diversi progetti hanno presentato i loro risultati in diversi gruppi di lavoro sui seguenti temi in sessioni parallele:
- Dalla tecnologia all’innovazione, dal livello di prontezza tecnologica al livello di prontezza del mercato, guidato da Ennio Capria della European Synchroton Radiation Facility.
- Sfide e opportunità sociali
- Valutazione della sostenibilità tecnica: Casi d’uso pratici: sono soddisfatti i KPI necessari per passare alla fase successiva?
- Come farne un business? Sessione di formazione sull’innovazione di EIC condotta da Francesco Matteucci di EIC
- Approfondimenti EIC: Chiedi tutto ai responsabili dei progetti EIC
- Come affittare un CEO? Programma “Executives in residence” della BEI
Tutti i partecipanti hanno potuto contribuire attivamente allo sviluppo di una metodologia olistica di tecno-sostenibilità.
Per SOLDAC è stata un’ottima occasione per cercare partner per il nostro futuro workshop e per godere di grandi opportunità di networking grazie agli scambi con importanti accademici, imprenditori visionari, leader industriali, politici e investitori.
Elke Moors, Direttore generale, European Innovation Marketplace